Ricordiamo che in questa sezione si parla del Treviso FBC, solo del Treviso FBC, nient'altro che del Treviso FBC. Qualsiasi altro messaggio non inerente a questi argomenti (ad es. il tifo e la curva) sarà quanto prima cancellato.


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

Ripescaggi, fusioni, e fallimenti 2023/24

Ultimo Aggiornamento: 11/05/2024 04:02
Autore
Stampa | Notifica email    
18/04/2024 23:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.221
Registrato il: 27/12/2007
Città: TREVISO
Età: 109
Sesso: Maschile
Vice-Admin
www.ilovepalermocalcio.com/tuttosport-venezia-iscrizione-a-rischio-per-la-prossima-stagione-lombra-del-bologna-sui-gioielli-d...

Tuttosport: “Venezia, iscrizione a rischio per la prossima stagione. L’ombra del Bologna sui gioielli del club”
Redazione Ilovepalermocalcio Aprile 16, 2024

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul Venezia e rischio iscrizione in vista della prossima stagione.


Domenica, la convincente vittoria del Venezia sul Brescia, ha detto due cose, sostanzialmente. Gli arancioneroverdi di Vanoli sono la prima antagonista del Como nella corsa per il secondo posto, vista anche la crisi della Cremonese, reduce da 3 ko nelle ultime 4 uscite. Ma ha anche detto che lo statunitense Tessmann, autore dei due gol alle rondinelle, in apertura e chiusura di gara, è un giocatore da Serie A, da squadra con almeno qualche ambizione. Magari, il 22enne Tessmann andrà nella massima serie col Venezia: gioca per i lagunari dal 2021 e dunque aveva già assaggiato la A. Ma nel frattempo, quasi due stagioni di B lo hanno fatto maturare al punto giusto, adesso ha tutti i mezzi per essere un protagonista nella massima serie: è un medianone completo, bravo in entrambe le fasi, all’uso potrebbe giocare anche a ridosso della punta, visto come vede bene la porta.


Ma attenzione, in queste ore va tenuto d’occhio il Bologna. I rossoblù già a gennaio si erano fatti sotto per lui, venendo però rimbalzati da patron Niederauer che non voleva levare nessun gioiello alla squadra di Vanoli. Da febbraio però, è venuta a galla la delicata situazione economica del Venezia. Com’è noto, Niederauer vorrebbe vendere il 40% delle quote societarie per ricavare il cash necessario a evitare guai a fi ne stagione visto che, qualsiasi sia la categoria a cui iscriversi, il Venezia rischia di non poterlo fare. Niederauer, già ad e presidente della Borsa di New York, ha ovviamente molti contatti con possibili investitori. Però aveva detto che contava di risolvere il problema entro marzo. Siamo a metà aprile e non c’è ancora nessun annuncio di nuovi soci nel club. Dunque ora, la strategia del Bologna, è quella del “wait and see”, aspetta e vedi.


Nella malaugurata ipotesi che il Venezia non riuscisse a iscriversi, chissà che ressa ci sarebbe su tutti i gioielli del Venezia, che si libererebbero a parametro zero, a iniziare da bomber Pohjanpalo, capo cannoniere della B con 19 gol su cui ci sarebbe già la Lazio. Mentre su Tessmann, la sensazione è che il Bologna si sia portato avanti. Ma non solo. Il Bologna probabilmente dovrà pensare anche alla sostituzione in panchina dell’ambitissimo Thiago Motta. E allora, perché non sostituirlo con Paolo Vanoli, sicuramente l’allenatore della B più da tenere d’occhio per la massima serie?



Il suo lavoro in Laguna, iniziato nel novembre 2022, ereditando una squadra con grandi potenzialità ma che al suo arrivo era allo sbando, è seguito con interesse da parecchi club di A ma al momento, il Bologna potrebbe essere davanti a tutti, specie se dovesse chiudere la stagione con la qualificazione alla Champions League, diventerebbe un bel biglietto da visita, in grado di superare eventuali altre off erte per lui. Anche se va ricordato che Vanoli ha prolungato il contratto con una clausola che permette di liberarlo pagando una certa cifra. A patto che il Venezia a giugno abbia risolto i suoi problemi societari, ovviamente.
20/04/2024 01:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.380
Registrato il: 31/07/2004
Età: 49
Sesso: Maschile
Trevisan
Con tutto il marketing fatto sul Venezia calcio in America, mi sembra impossibile che lo faranno fallire. Ci sarà pur qualcuno disposto ad entrare, specie se dovessero andare in serie A. Non penso possa verificarsi la stessa situazione del Torino 2005, promosso in serie A dai playoff e poi fallito nella stessa estate.

Bono a sapersi
20/04/2024 23:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 55.645
Registrato il: 05/04/2004
Città: TREVISO
Età: 40
Sesso: Maschile
Admin
Secondo me difficilmente lo faranno fallire quest'anno, a maggior ragione se dovesse salire in A.
Se però dovesse restare in B la possibilità di fallimento aumenta, soprattutto con il passare degli anni...


21/04/2024 21:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 640
Registrato il: 14/06/2013
Città: GIAVERA DEL MONTELLO
Età: 28
Sesso: Maschile
Trevisan
Premesso che non credo a ipotesi così "disfattiste" come il fallimento (tra l'altro vedo spesso sui giornali locali annunci del loro presidente di solidità e di idee di rinforzo della squadra a livello finanziario), ma nel caso dovesse avvenire che problemi ci sono, un'altra bella fusione, questa volta con i loro amici ciosotti (dopo la partita al Tenni pure oggi alcuni dei loro erano in curva con le altre pantegane) e passa la paura.
Da arancio-nero-verdi ad arancio-nero-verdi-granata il passo è breve [SM=g2172119]
[SM=g4174373]
[Modificato da Javara 21/04/2024 21:11]

23/04/2024 21:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 24.600
Registrato il: 23/12/2005
Sesso: Maschile
Vice-Admin
Anche se non vengono promossi e falliscono, ripartono dalla D con i soliti fondi stranieri e tornano dove sono nel giro di pochi anni, soprattutto ora che sembrano esserci certezze sul nuovo stadio di campagna. Certo, l'idea di poter tornare un ultima volta al Penzo da ospite mi solletica, ma fino a che punto non so, visto che la trasferta sarebbe vietata. Meglio non avere una big in più nel girone C, gli squadroni ci saranno comunque.
23/04/2024 23:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 640
Registrato il: 14/06/2013
Città: GIAVERA DEL MONTELLO
Età: 28
Sesso: Maschile
Trevisan
Re:
ZakkTV, 23/04/2024 21:33:

Anche se non vengono promossi e falliscono, ripartono dalla D con i soliti fondi stranieri e tornano dove sono nel giro di pochi anni, soprattutto ora che sembrano esserci certezze sul nuovo stadio di campagna. Certo, l'idea di poter tornare un ultima volta al Penzo da ospite mi solletica, ma fino a che punto non so, visto che la trasferta sarebbe vietata. Meglio non avere una big in più nel girone C, gli squadroni ci saranno comunque.



Pensa che in giro leggo invece molti che snobbano il nostro girone affermando che sia uno dei peggiori storicamente di tutta la Serie D.
Mi piace l'idea dell'andare al Penzo, poi purtroppo come te penso ai fenomeni che gestiscono l'(dis)ordine pubblico e mi ricordo che non potremmo mai fare una cosa simile.
Tra l'altro, ora che il Noale è promosso mi domando: altra bella trasferta vietata il prossimo anno? I mestrini invece continueranno a venire qui?
[SM=g4174354]

26/04/2024 19:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.221
Registrato il: 27/12/2007
Città: TREVISO
Età: 109
Sesso: Maschile
Vice-Admin
www.facebook.com/story.php?story_fbid=443399101565167&id=100076852436408&post_id=100076852436408_443399101565167&rdid=0FvIqeEA...

LA NUOVA VENEZIA

Troppi debiti, Cerberus abbandona la trattativa
Niederauer si affida a investitori statunitensi


Davide Vatrella
Il fondo d'investimento Cerberus ha chiesto al Venezia di sanare la situazione debitoria, che ammonta a circa 50 milioni. O di cominciare a farlo. Non vedendoci chiaro, al momento, si è ritirato dalla trattativa e il presidente, Duncan Niederauer ha ufficializzato ieri l'ingresso d'investitori, che andranno ad acquistare il 40% delle quote. Un'operazione dai 20 ai 25 milioni. L'operazione sarà ufficializzata ai primi di maggio.
«Sta arrivando un nuovo gruppo d' investitori privati statunitensi», ha esordito il presidente del Venezia, «dai sei alle otto persone, lo stesso numero di quelle che già fanno parte del gruppo dei soci. Più difficilmente si tratterà di un fondo. È un modo magari diverso di entrare all'interno del club da quello che avevamo inizialmente ipotizzato. È diverso, però, tra avere degli investitori privati dall'avere un fondo. I privati sono persone che, oltre ad avere degli interessi economici, hanno passione e un interesse vero, reale e di cuore. Aiutano davvero a livello di club».
Il presidente, poi, precisa: «È emerso che il mio patrimonio personale è altissimo. In realtà i numeri, riportati dalla stampa, non sono lontanamente vicini alla realtà. Se fosse stata vera quella cifra non avrei avuto bisogno di altri soci e altri partner. Sono felice che entreranno altri soci perché ne abbiamo bisogno e li voglio accogliere» .
Come detto, entreranno fra i sei e gli otto investitori privati americani al posto del fondo. «Il 60% del club rimarrà agli attuali proprietari», continua Niederauer, «il 40% verrà acquistato da investitori privati: probabilmente questo sarà lo scenario. Forse potrò annunciare qualcosa la prossima settimana, più probabilmente a maggio. Sono quasi tutti nuovi investitori americani. Degli attuali investitori resteranno 8 su 10. Sono molto felice per il progetto che stiamo portando avanti come club e di come stanno procedendo le cose, ho tanto lavoro da fare. Alcuni entreranno con un ruolo più operativo. Penso che uno degli errori che ho commesso sia stato quello di voler gestire tutto in prima persona ma da lontano, cosa non semplice, dal prossimo anno ci saranno due o tre figure che entreranno nella gestione del quotidiano. Con il nuovo stadio e il nuovo brand Ambassador il club diventerà ancora più importante e ci sarà bisogno di ottimizzare il lavoro del club basandoci sulla crescita che ci sarà».
Un punto importante Niederauer l'ha toccato quando ha parlato dei debiti della società: «Con quest'operazione», ha ripreso il presidente a cui piace e molto vedere la partita dalla curva, «i vecchi investitori faranno qualche sacrificio perdendo qualche centinaia di migliaia di euro. Allo stesso tempo chiederemo ai nostri creditori di rinunciare a qualcosa per il bene del Venezia».
Gli scenari futuri? Quello più semplice è quello della Serie A dove, con il 95% dei giocatori sotto contratto che abbiamo, basterebbero, a mio avviso, 15 milioni per salvarsi. Non servirebbe, come abbiamo fatto due stagioni fa, smantellare la rosa per restare in A. Un altro campionato di B comporterebbe, invece, la rinuncia a qualche big».
Sulla questione dei due ban, Niederauer è stato perentorio: «Ci stiamo confrontando di continuo con i due club in questione (Bayern Monaco e Leuven, ndr ) per sanare la situazione e siamo sicuri che ce la faremo. Anche perché il rovescio della medaglia sarebbe la mancata iscrizione al prossimo campionato, un'eventualità che non prendiamo assolutamente in considerazione»
Vanoli se ne andrà al Torino o al Bologna
Svoboda rinnoverà a fine settimana
Giuseppe Malaguti
Il presidente arancioneroverde, dalla sede di Ca'Venezia, ha parlato del grande sogno che tutti vogliono si realizzi, e che aiuterebbe anche le casse della società, al futuro di mister Vanoli, che andrà al Torino, meno probabile al Bologna o e gli altri top player presenti nella rosa dei leoni.
IL GRAZIE AI TIFOSI
«Il primo pensiero è rivolto alla partita di domenica contro il Brescia, tengo personalmente a ringraziare i nostri tifosi, erano tantissimi, perché l'aria che si respirava al Penzo è stata veramente incredibile, posso dire unica. Sono contento della relazione che il club sta costruendo con i propri fan e mi rende veramente molto felice e orgoglioso. Sapete che ho assistito alla partita dalla curva, è stato veramente bello. Dalla partita contro la Cremonese si aggiungerà a me anche mia moglie e così per quelle successive. L'impatto dei tifosi lo si percepisce e lo percepiscono anche i giocatori e fa tutta la differenza del mondo».
LA SQUADRA
«Nell'ultima conferenza stampa Paolo Vanoli ha ripreso una frase che ho detto alla squadra prima di un allenamento e che ripeto sempre, ovvero che il duro lavoro non garantisce il successo ma ti permette di guadagnartelo. È una frase che sento particolarmente mia, i nostri giocatori hanno lavorato tanto, facendo tanti progressi e si stanno meritando la posizione in classifica attraverso il lavoro quotidiano. Ora ci aspetta un finale di stagione che hanno meritato di giocarsi. Ci tengo che capiscano che il duro lavoro non riguarda solo la parte in campo, ma questo ha ripercussioni positive anche sul lavoro fuori dal campo, mi ha aiutato a trovare nuovi investitori, ha portato alla costruzione di Ca' Venezia e all'avvio del progetto del Bosco dello Sport. Quanto fatto dai nostri calciatori non ha ripercussioni solo in campo, ma anche fuori dal campo in tutto ciò che il club può fare. Ora manca ancora uno step finale e sarebbe quello di arrivare a un grande sogno».
IL FUTURO
Mister Vanoli è molto richiesto anche da club di Serie A (Torino, Bologna su tutte): avete già discusso il futuro? «Vanoli è chiaramente è un punto fondamentale per noi, come già detto tante volte. Ha un contratto importante e che si merita, spero che resti con noi (voci di mercato lo danno per la prossima stagione vicino al Torino, ndr) . Rumors sulla stampa ce ne sono sempre, ho letto che la Lazio avrebbe chiesto Pohjanpalo, mai successo, il Bologna ci avrebbe chiesto Tessmann, anche questo non è vero. I giocatori seguono e stimano il nostro mister, vedremo cosa accadrà in estate, io mi auguro che il tecnico resterà con noi». Svoboda è in scadenza a fine giugno: come è la situazione? «Avremo una risposta nei prossimi giorni per il suo rinnovo. Spero che ci risponda positivamente, è il primo giocatore che ho portato a Venezia nella mia gestione. È tornato dall'infortunio ancora più forte e spero possa rimanere dai noi. Sono fiducioso».
scenari
«Arriviamoci in Serie A, poi vedremo. Potrebbe esserci bisogno di qualche giocatore sì, cambiare troppo è controproducente».
04/05/2024 12:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 310
Registrato il: 16/07/2014
Città: GIAVERA DEL MONTELLO
Età: 28
Sesso: Maschile
Trevisan
Ho trovato questo post su una pagina Facebook dove è presente una griglia di proiezione per i ripescaggi:
www.facebook.com/share/p/reim5yXTc27RXUKD/

Seguendo quanto detto in questo post, di cui tendo a fidarmi, il primo slot dei ripescaggi andrebbe quasi sicuramente a chi vincerà i play-off del girone I (girone squilibrato dove tutte quelle attualmente in zona play-out o retrocesse sarebbe in zona retrocessione nel nostro, con una squadra che ha fatto OTTO punti in 33 giornate).

Sempre da quello che capisco nel post noi, se mai dovessimo vincere i play-off, saremmo praticamente i penultimi tra i ripescabili (ammesso che alcune sopra di noi di altri gironi non venissero eliminate a discapito di squadre sotto di noi in griglia).
In pratica, se non dovessero cambiare le regole (impossibile), le nostre percentuali di ripescaggio sarebbero dello 0,00qualcosa %.

Diversa la situazione delle Dolomiti che, vincendo i play-off (gli basterebbero 2 non sconfitte), potrebbe avere buone chance. Dato per fatto il ripescaggio della squadra nel girone I come prima, gli basterebbe tifare contro Carpi/Ravenna e magari puntare a superare il Piacenza in griglia (o eventualmente sperare che passi per guadagnare il posto ai danni del Caldiero).

Ragionamenti contorti che, facessero i play-off nazionali simil-C, risolverebbero il problema.
10/05/2024 23:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 640
Registrato il: 14/06/2013
Città: GIAVERA DEL MONTELLO
Età: 28
Sesso: Maschile
Trevisan
Intanto, un possibile vecchio nome per il nostro (probabile) prossimo girone di Serie D:

www.trivenetogoal.it/2024/05/10/chievo-il-sogno-e-realta-il-marchio-torna-alla-sua-gente-restituiamo-a-tutti-quel-marchio-un-patrimonio-di-famiglia...


Chievo, il sogno è realtà. Il marchio torna alla sua gente: “Restituiamo a tutti un patrimonio di famiglia”

Verona, 10 maggio 2024 – Una giornata storica, il marchio Chievo torna alla sua gente. È un secondo sogno che si avvera, per Sergio Pellissier ed Enzo Zanin, dopo la nascita nel 2021 del progetto calcistico FC Clivense, di cui sono – rispettivamente – presidente e vicepresidente.
Pellissier, già bandiera del Chievo Verona, primatista di presenze in Serie A, con 112 goal, “riconsegna” oggi – insieme a Zanin, ex portiere dello stesso Chievo della favola – il marchio A.C. Chievo Verona nelle mani e nei cuori di quanti lo hanno amato e hanno lottato in questi tre anni per dare vita ad un progetto nuovo e sano: FC Clivense, un progetto calcistico partecipato e condiviso da 800 soci.
Ce l’hanno fatta Sergio Pellissier ed Enzo Zanin: hanno mantenuto la promessa che era tra gli obiettivi del piano industriale di FC Clivense 2021-2029. Forti del supporto di tutti i soci e sponsor di FC Clivense che in queste settimane hanno fatto quadrato intorno alla società e l’hanno supportata nella condivisione di questo obiettivo.

L’apertura delle buste oggi, 10 maggio, alle ore 15 davanti al curatore; quindi, l’avvio dell’asta con la seconda offerente che questa mattina ha avanzato la sua proposta. Alle ore 15.20 la chiusura con esito positivo per Clivense che, pertanto, si aggiudica tutti i marchi appresi all’attivo del fallimento dell’A.C. Chievo Verona, costituiti dai marchi d’impresa marchio italiano n. 751606 “CHIEVO”; marchio italiano figurativo Chievo Verona n. 751607; marchio dell’Unione Europea Chievo Verona n. 2649994; marchio dell’Unione Europea Chievo Verona n. 005897897.

Vi sono ora 90 giorni per chiudere tutto l’iter con il saldo della quota.

Sergio Pellissier, presidente FC Clivense
“In questi tre anni, da quel 13 agosto 2021 quando fondammo FC Clivense proprio in questi uffici, società che oggi milita in serie D, il nostro impegno è stato quello di ripartire e fondare un nuovo progetto con un gruppo di persone coeso, per bene, che quella favola del Chievo l’avevano vissuta e alla quale avevano dato una parte importante della loro vita. Ora, restituiamo a quelle persone, ai tifosi e a tutti i soci quel marchio. Il “nome” non fa il progetto – che c’è e si evolve – ma restituisce, a quella che a me piace chiamare famiglia, un patrimonio che è di tutti. Quale sarà il nome che sceglieremo da ora in avanti, quali i colori, quali gli scenari futuri: tutto sarà deciso in condivisione con i nostri soci. L’ho sempre detto: questa non è la società

di Pellissier o Zanin, è la società di tutti i soci Clivense. A loro, agli sponsor, a tutti i nostri tifosi va il nostro grazie. E in accordo con loro prenderemo le prossime decisioni”.

Enzo Zanin, vicepresidente di FC Clivense:
“La Clivense è dei cuori che battono per lei sia nella gioia della vittoria, sia nella pena della sconfitta. E oggi è la gioia della vittoria. L’acquisto dei marchi Chievo Verona è un obiettivo che abbiamo perseguito nella massima trasparenza con i soci, con i tifosi, con i nostri sponsor sostenitori. Con trasparenza, serietà e attenzione alla piena sostenibilità dell’operazione: questi i fari che guidano Clivense dalla sua fondazione, cui aggiungiamo lealtà sportiva ed etica del lavoro. Si aprono ora nuovi scenari, ma il progetto prosegue seguendo gli obiettivi posti dal piano industriale di Clivense: incrementare il numero delle squadre del settore giovanile, lavorare al rilascio della nuova APP per un coinvolgimento diretto e partecipato di soci e tifosi; con l’attenzione alla struttura e centro sportivo”.

FC Clivense, profilo – Il Football Club Clivense è stato fondato da Sergio Pellissier ed Enzo Zanin il giorno 13 agosto 2021. La sua prima squadra è stata iscritta nel campionato di Terza categoria. Nella stagione 2021/2022 ha vinto tre titoli: Campionato e Coppe di Categoria. A maggio 2023 ha vinto il campionato di Eccellenza ed è stata promossa in Serie D. Nella Stagione 2023/2024 ha disputato nel Girone B, chiudendo il campionato in ottava posizione.
Unica squadra di calcio italiana partecipata dai tifosi, FC Clivense ha aperto il proprio capitale a 800 soci con due campagne di equity crowdfunding che hanno sfiorato, insieme, il milione di euro di raccolta. Un modello di calcio partecipato ed inclusivo; una società trasparente, sostenibile, centrata sul tifoso a tutto tondo che si ispira al modello di business moderno dei top club della Premiere League inglese e della Liga Spagnola.


11/05/2024 04:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.380
Registrato il: 31/07/2004
Età: 49
Sesso: Maschile
Trevisan
Se il Venezia è quello visto stasera contro lo Spezia, non andrà neanche in finale ai playoff. Che disastro, che squadra. E dire che le sarebbe bastato vincere. Però quando ci sono 50 milioni di debiti...

Bono a sapersi
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:04. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com



Questo non è il forum ufficiale del Treviso Calcio, né di nessun gruppo organizzato della Curva Di Maio. Questo forum vuole essere unicamente il punto d'incontro di tutti i ragazzi che hanno il Treviso Calcio nel cuore e che hanno l'Omobono Tenni come seconda casa. Per iscriverti al forum lascia un messaggio nella sezione di presentazione Porta San Tomaso!

ANNUNCIO: Da novembre 2011 il forum torna in modalità "partecipazione obbligatoria": per poter leggere le discussioni, ciascun utente è obbligato a partecipare attivamente alle stesse. Ciò vuol dire che se entro un tot di tempo (a discrezione dello staff) un utente non parteciperà alle discussioni nonostante riesca a leggerle, gli verrà tolto l'accesso al forum e per mantenersi informato sulle news del Treviso, gli basterà visitare quotidianamente il sito www.forzatreviso.it. Se un utente non ha accesso alle discussioni, ed è intenzionato a partecipare, basta contattare tramite mail gli amministratori e gli verrà spiegato come accedere. Tutto ciò perchè preferiamo avere meno utenti, ma tutti attivi, piuttosto che tanti lettori.
Lo Staff di Forzatreviso.it


Copyright 2024 Forzatreviso.it | All rights reserved. | Design by Murdock Labs. | Forum by FFZ.